La fobia della rievocazione.
Della gestualità, del ricorso a segni e simboli, dell’uso del linguaggio oggi, più che mai, si ha paura. Non è
Della gestualità, del ricorso a segni e simboli, dell’uso del linguaggio oggi, più che mai, si ha paura. Non è
Sfrontatezza, spudoratezza, sfacciataggine, faccia tosta-di bronzo- come il culo-da schiaffi-di tolla, tracotanza, protervia, impudenza, temerarietà. Il gioco tra sinonimi materializza
Sta girando sui social la seguente storiella: Stamattina in una casa qualsiasi di Salerno. “Papà ma quindi ieri abbiamo vinto
Il tempo è galantuomo, anzi no. Chissà perché si pensa che la galanteria o almeno l’elaborazione della storia siano fenomeni
A volte si ripensa a ciò che si è stati. Come eravamo a diciassette anni, a trentacinque o due mesi
Le memorie, così come i pericoli, non sono tutti uguali, soprattutto se parliamo di politica. Sembra, anzi è, un’ovvietà che
Ornella Vanoni nel 1970 cantava Innamorarsi a Milano di Memo Remigi e diceva: Sapessi com’è strano Sentirsi innamorati A Milano
Continue readingLa china extraterrestre della sinistra italiana.
Un tempo, era il 1978, le assemblee di classe erano per noi studenti un meraviglioso modo di fare time out.
Continue readingElly Schlein e il vaniloquio da assemblea d’istituto in palestra.
La realtà agli occhi di ognuno è plastica. Tutti guardano quella più evidente e rumorosa e la politica lo sa
Ho visto solo scampoli del Festival, soprattutto in differita, visto che soffro di una singolare sindrome dislessica sanremese: non riesco