L’ipocrisia che cura l’apparenza
Partendo dagli adesivi in questione il giornalista arriva a un atto di accusa verso chi non è di sinistra.
Partendo dagli adesivi in questione il giornalista arriva a un atto di accusa verso chi non è di sinistra.
Quando scopro che quest’anno ricorre il centenario della rivoluzione d’ottobre, con tanto di eventi, manifestazioni “culturali” e celebrazioni in tutta Italia e nel mondo, mi ritorna incredibilmente sonno, ma sono solo le 6.00 del pomeriggio.
… Continue readingInsonnia e rivoluzione. Stalin e l’ingegneria politica
I tempi sono cambiati che piaccia o no. Il ruolo della donna almeno nel mondo occidentale si è trasformato. È innegabile che i limiti sociali, un tempo oggettivamente limitanti, sono stati elaborati e superati dalle società civili e non certo a colpi di frasi fatte e simbolismi vaginali, sfoggiati con i pollici e gli indici delle due mani accostati.
… Continue readingLe streghe son tornate: femminismo fuori orario
Tuttavia, qualcuno meno chiassoso di loro ha perso in quegli anni la vita o gli affetti, il lavoro, la salute e la tranquillità. La medesima serenità di quei cittadini “esuli” cosiddetti “normali” che invece se la godono, non so se in barba alla propria coscienza, ma certamente alla faccia della giustizia italiana, bella o brutta che sia e alla faccia di tutti noi che continuiamo a essere soggetti ad essa.
… Continue readingLatitanti! Chi difende i compagni che sbagliano
Il capolavoro dei capolavori tra gli scioperi della fame tuttavia è in atto mentre sto scrivendo. Un sempre più folto gruppo di parlamentari illustri ha intrapreso un’astensione alimentare per protesta contro la non approvazione dello “ius soli”
… Continue readingMa(ius)ter chef. Scioperi della fame contro sé stessi