Fahrenheit 451. Il Salone della pluralità
Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda
Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda
Stamattina nel radermi davanti allo specchio mi sono tagliato. Mentre mi tamponavo il rivolo di sangue che usciva dal mio
Continue readingLe stelle (…a cinque punte) del reddito di cittadinanza
In un comunicato stampa, che sbaraglia ogni ricerca filologica sul linguaggio italico, gli ultrà atalantini chiariscono in modo definitivo il concetto di campanilismo: “A Bergamo è sempre stata una questione di campanilismo e non di razzismo: ben venga quando sentiamo Bergamasco contadino cantato a gran voce nella maggior parte degli stadi italiani! Ben vengano gli ‘odio Bergamo’. Tutto questo vissuto sulla nostra pelle non ci ferisce, tutto questo non lo reputiamo razzismo ma anzi ci lega semplicemente di più alla nostra terra, ci rende ancor più fieri delle nostre origini. Noi non siamo Napoletani… la cosa è abbastanza evidente per tutti ma non per qualcuno!”.
Sono un tifoso! Lo ero prima di aver visto la trasmissione Report sui rapporti tra ultras, criminalità organizzata e FC Juventus. Sono riuscito, a rimanere tifoso (…ovviamente non della Juve) durante la trasmissione e a tutt’oggi lo sono ancora.
… Continue readingLe formiche e la marmellata. Ultras, criminalità e paillettes
Daniel ed Amy McArthur sono i titolari di una pasticceria/panetteria, la Ashers Baking Company di Belfast. Un loro cliente, Gareth Lee, un giorno compra una torta e richiede agli esercenti di apporre su di essa la scritta: «Sostieni il matrimonio gay».
… Continue readingDiscriminazione e pasticceria inglese. Diritti e precedenze.
La strada. È un sostantivo, ma anche un’accezione se intesa come luogo dove avvengono cose oscure, sporche, pericolose oppure dove si consumano esperienze di vita che dovrebbero fortificare, rendere più esperti.
… Continue readingLa strada e gli “imbecilli” di Umberto Eco
Dunque, eccoci alla cronaca di questi ultimi giorni consumatasi a Macerata: una giovane ragazza con problemi di dipendenze viene trovata a pezzi in alcune valige. Dai riscontri sembrerebbe essere stata uccisa e sarà poi la medicina legale a stabilire quanto dall’overdose e quanto dalla mano dell’uomo o degli uomini.
I tempi sono cambiati che piaccia o no. Il ruolo della donna almeno nel mondo occidentale si è trasformato. È innegabile che i limiti sociali, un tempo oggettivamente limitanti, sono stati elaborati e superati dalle società civili e non certo a colpi di frasi fatte e simbolismi vaginali, sfoggiati con i pollici e gli indici delle due mani accostati.
… Continue readingLe streghe son tornate: femminismo fuori orario